L’anca è una macchina complessa. L’anca è l’articolazione che sopporta il maggior carico meccanico quando camminiamo. Tutto funziona egregiamente finchè non c’è un danno: corriamo, camminiamo, ci sediamo con estrema naturalezza. Per ottenere questo movimento fluido, deve lavorare in perfetta armonia una macchina complessa costitutita da ossa, cartilagine, muscoli, legamenti e tendini.
Il dolore all’anca: come riconoscerlo
Per prima cosa impariamo a riconoscere quando è l’anca a causare un dolore. Mentre le articolazioni più superficiali hanno un dolore ben identificabile, quelle più profonde causano un dolore più difficile da identificare. Il dolore dell’anca è un dolore profondo tra l’inguine e il centro del sedere. Tipicamente è un dolore che si accentua ai primi passi e nelle fasi iniziali si attenua con l’attività. Il dolore dell’anca dall’inguine può scendere irradiandosi alla coscia e alla parte interna del ginocchio. Talvolta anche se più raramente il sintomo può esordire con il solo dolore nel ginocchio.
Le torsioni aggravano il dolore dell’anca
Un altro tipico segno è l’aggravarsi del dolore alle torsioni. Tipicamente il tentativo di allacciarsi una scarpa o infilarsi un calzino provoca dolore e l’escursione del movimento è ridotta.
Come è fatta l’articolazione dell’anca
Per sua stessa natura l’anca è un’articolazione molto stabile. Una sfera (testa femorale) all’estremità superiore dell’osso della coscia (femore) si innesta in una cavità articolare arrotondata o a forma di coppa (acetabolo) nel bacino. Fibre elastiche di tessuti chiamate legamenti formano una capsula che collega la sfera alla cavità, permettendo di tenere le ossa in posizione.
Uno strato di tessuti molli chiamato cartilagine riveste la superficie delle ossa, permettendo alla sfera di ruotare facilmente nelle cavità. Sacche contenenti liquido (borse) rivestono l’area in cui i muscoli o i tendini scivolano sulle ossa. La capsula che circonda l’articolazione è dotata di un rivestimento (sinovia) che secerne un liquido chiaro chiamato liquido sinoviale. Tale liquido lubrifica l’articolazione, riducendo l’attrito tra le parti ossee e agevolando il movimento.
Quali patologie possono causare dolore dell’anca
Una lesione o una malattia possono danneggiare l’anca in molteplici modi, provocando rottura o deterioramento dell’osso, irritazione delle borse o usura della cartilagine. La causa più frequente di dolore all’anca è l’artrosi.
Tra le altre cause responsabili di dolori all’anca vi sono l’artrite reumatoide, l’osteoporosi, l’osteonecrosi (morte dell’osso causata da insufficiente irrorazione sanguigna), lesioni, infezioni e più raramente un tumore alle ossa.
L’artrosi dell’anca
La causa più comune di dolore all’anca è l’artrosi. L’artrosi è una malattia degenerativa delle articolazioni che provoca una degenerazione della cartilagine a livello articolare. Quando questo strato di cartilagine – che riveste le articolazioni e protegge la superficie delle ossa – è danneggiata o si assottiglia, le ossa sfregano le une contro le altre provocando dolore. Tale dolore all’anca si avverte camminando, quando ci si siede o addirittura quando ci si sdraia per dormire.
Tra i fattori che portano all’insorgenza e alla progressione dell’artosi rientrano l’invecchiamento, l’obesità, le lesioni articolari e una predisposizione familiare (genetica). Sebbene non esista una cura, la diagnosi e il trattamento precoce sono cruciali per rallentare o prevenire ulteriori danni alle articolazioni dell’anca.
Artrite reumatoide
Nell’artrite reumatoide si ha un’infiammazione della sinovia (il rivestimento dell’articolazione). Tale infiammazione provoca il rilascio di sostanze chimiche che danneggiano e aggrediscono la cartilagine e l’osso dell’articolazione. Da qui la causa di dolori all’anca e gonfiore.
La necrosi avascolare
Nella necrosi avascolare, l’apporto ematico alla parte sferica (testa femorale) viene interrotto e l’osso inizia a morire. In conseguenza di ciò la cartilagine circostante inizia a deteriorarsi, causando dolore e altri sintomi.
I trattamenti per il dolore all’anca
Per alcuni i trattamenti non chirurgici, come i cambiamenti nello stile di vita, i farmaci e gli ausili per la deambulazione, aiutano ad alleviare il dolore. Per altri l’intervento di protesi dell’anca può essere l’unica soluzione a lungo termine. Insieme al medico sarà possibile valutare le opzioni di trattamento più indicate.