Pochi elementi utili a capire l’articolazione dell’anca.
L’anca è una delle più grosse articolazioni del corpo umano. Sostiene il peso di tutto il corpo e deve pertanto avere una stabilità intrinseca molto elevata. E’ costituita da una grossa sfera e da una coppa che l’accoglie. Essendo un’articolazione molto congruente non tollera imperfezioni al suo interno che vengono immediatamente percepite.
A completare la congruenza ci sono strutture morbide dette legamenti che agiscono come funi d’ormeggio, la capsula articolare che a questo livello è molto spessa, il labbro acetabolare che è come una guarnizione attorno al giunto.
L’interno della coppa e la sfera sono rivestite da uno spesso strato di cartilagine, che con l’età può essere sede di usura. E’ da immaginare come una superficie estremamente liscia e morbida che permette uno scorrimento delle ossa senza attrito e con un certo grado di ammortizzazione.
Sull’articolazione dell’anca agiscono inoltre un grandissimo numero di gruppi muscolari per un totale di 19 differenti muscoli. A secondo della loro azione si parla di abduttori, adduttori, intra ed extrarotatori. E’ importante ricordare che tutti questi muscoli hanno più di una funzione e lavorano in sincronia tra di loro. Il principale gruppo muscolare è quello dei muscoli glutei ed agisce determinando la stabilità del bacino durante la deambulazione. Nella fase della deambulazione monopodalica infatti, sono i muscoli glutei a tenere il bacino orizzontale evitandone la caduta. Superficialmente ai glutei si trova il tensore della fascia che si continua verso il basso con la fascia lata che è una importante struttura che contribuisce notevolmente alla stabilità del bacino durante il passo.
Ecco un utile video animato dell’anatomia dell’anca: