
Chirurgiarticolare nasce da una specifica necessità: comunicare con i miei pazienti.
Ho fondato 10 anni fa questo portale con l’obiettivo di trasmettere informazioni chiare, semplici e affidabili sulle patologie ortopediche di cui mi occupo e sugli interventi che eseguo nella mia attività come chirurgo ortopedico.
E’ un contenitore di informazioni, approfondimenti, consigli pratici. Con un focus particolare sull’innovazione, le nuove tecniche chirurgiche, i trattamenti più avanzati.
L’intento è quello di essere un aiuto concreto al fine di costruire, con il paziente e per il paziente, un percorso di cure attento e consapevole, che in aggiunta alla visita ambulatoriale lo possa accompagnare in tutte le fasi: dalla comprensione della diagnosi, alla scelta dei trattamenti specifici, alla guida nella riabilitazione.
Chirurgiarticolare è l’espressione del mio impegno e della mia ricerca in questo ambito.
Cosa dicono i pazienti

“Mi hai restituito un sogno con quel LCA (n.d.r Legamento Crociato Anteriore). Anche se per me è solo passione, è stato veramente un sogno tornare a fare tutto quello che fanno gli altri. Non credevo che sarebbe stato possibile.”
“[…] La mia esperienza mi fa ben sperare che laddove ci sono competenza, professionalità e voglia di fare il risultato non può che essere positivo. Rinnovo il mio ringraziamento e un augurio a tutto lo staff di una carriera luminosa e piena di soddisfazioni.”

“I limiti sono congetture mentali delle nostre insicurezze: impossibile è solo una parola.”

“Non mi resta che ringraziarla ancora per la disponibilità e la gentilezza. Vedo che sta mettendo grande impegno e profonda passione per essere al meglio nell’ambito curativo che ha scelto. E vedo che non dimentica che al di là di un organismo, c’è sempre una persona con cui entrare in contatto.”

“Esprimo la mia gratitudine a tutta l’equipe che mi ha consigliato e supportato nell’affrontare l’intervento per la ricostruzione del tendine della spalla […] e per la professionalità e umanità del Dott. Castellani, che si è occupato di me prima, durante e dopo l’intervento. […] È proprio la fiducia nella persona che ti cura a rendere tutto meno doloroso e meno preoccupante, sentirsi una persona e non un numero è stato determinante.”